Risultati ricerca per autore
Torna alla lista degli autori
Cliccare sul titolo per visualizzare il record completo
Documenti trovati: 5
Autore: Messina Raffaele
Rivista |
Autore |
Articolo |
Rubrica |
Pagine |
| Messina Raffaele | Dal cielo di Napoli. Immagini della ricognizione aerea britannica nel corso della seconda guerra mondiale
abstract
Durante il secondo conflitto mondiale l’aviazione britannica scattò migliaia e migliaia di fotografie, oggi conservate dal Dipartimento di Geografia dell’università di Keele. Sono paradossalmente la più completa collezione di fotografie aeree che sia mai stata fatta del nostro paese. Qui sono prese in esame e commentate quelle che riguardano la città di Napoli realizzate tra il 1942 e il 1943, in tutto una settantina
|
Documenti
|
pagg. 71 - 76
|
|
| Messina Raffaele | L'occhio del regime. Fotografia e propaganda di guerra (1940-1943)
abstract
I quotidiani ed i settimanali illustrati, piuttosto che la radio, furono oggetto delle attenzioni del Regime fascista che li ritenne strumenti atti alla diffusione della propaganda. Già nel 1923 fu istituito, alla dirette dipendenze del Ministero degli Interni, l’Ufficio Stampa, poi sostituito nel 1934 dal Sottosegretariato di Stato per la Stampa e la Propaganda che divenne nel 1935 Ministero per la Stampa e Propaganda e quindi, nel maggio 1937, Ministero della Cultura popolare. Durante la seconda guerra mondiale furono tre i settori sui quali maggiormenete si concentrarono l’attenzione e le direttive del ministero: il modo di concepire la guerra ora “eroica” e “tecnologica”, ora semplice “passeggiata”; il modo di rappresentare il nemico visto all’inizio del conflitto come “imbelle pacifondaio” e alla fine come “barbaro assassino”; la mobilitazione civile, intesa come mobilitazione industriale e mobilitazione della manodopera femminile
|
Metodo, Storia e Fotografia
|
pagg. 50 - 63
|
|
| Messina Raffaele | Sulle orme della follia. Percorso fotografico all'interno dei lager nazisti
abstract
Vengono presentate e commentate alcune fotografie scelte tra le circa cento che compongono la raccolta messa insieme dal senatore comunista napoletano Mario Palermo nel corso della sua attività volta a documentare le atrocità commesse dai nazisti. Le immagini riguardano principalmente il ghetto di Varsavia e il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Una parte di esse, scattate da operatori tedeschi e requisite dagli ufficiali sovietici durante l’avanzata verso Berlino, furono utilizzate come atti d’accusa al processo di Norimberga. Quelle presentate sono immagini terribili che documentano le umiliazioni cui venivano sottoposti gli internati, le condizioni di vita, le fucilazioni e tutte le altre atrocità che si verificavano all’interno del lager
|
Metodo, Storia e Fotografia
|
pagg. 43 - 45
|
|
| Messina Raffaele | Guido Giannini. Dieci foto per "Il Mondo"
abstract
Guido Giannini, fotografo napoletano, collaborò al settimanale “Il Mondo” diretto da Mario Pannunzio, inviando alcune sue fotografie su aspetti e momenti tipici di vita napoletana. Qui ne vengono riproposte una diecina interessanti anche perché sottolineano un impiego molto particolare dell’immagine fotografica fatto da quel giornale e dal suo direttore interessato soprattutto a dare un ritratto della società italiana, in specie della provincia italiana, in un momento di radicale trasformazione
| |
pagg. 57 - 63
|
|
| Messina Raffaele | Pirandello e la fotografia. Un percorso di lettura attraverso le Novelle per un anno
abstract
Attraverso una lettura attenta della produzione novellistica e letteraria di Luigi Pirandello vengono ricostruiti i pochi ma significativi passaggi nei quali è ricordata la fotografia cui lo scrittore siciliano fu introdotto da Luigi Capuana, ma che di fatto utilizzò in maniera piuttosto limitata. Si rileva in particolare come i riferimenti alla fotografia siano quasi sempre, fatta eccezione per la novella “C’è qualcuno che ride”, al ritratto mentre sono del tutto ignorati altri impieghi come invece sarebbe naturale attendersi in un narratore che ha messo al centro della propria riflessione poetica i temi del "doppio", del "relativismo" e del contrasto tra "apparenza e realtà", tra intima essenza della persona e pregiudizi sociali
| |
pagg. 15 - 21
|
|
|